Di Vincenzo Caserta
Un tributo cinematografico alla Partita Immortale
La partita a scacchi in Blade Runner è un tributo a una delle partite più famose della storia degli scacchi, conosciuta come la "Partita Immortale". Questo epico incontro ebbe luogo al Torneo di Londra nel 1851 tra Adolf Anderssen e Lionel Kieseritzky, ed è diventato celebre per gli audaci sacrifici di Anderssen — inclusi due torri e la regina — per assicurarsi una brillante vittoria.
Simbolismo in Blade Runner
Ritornando all’ambientazione di Blade Runner, questa partita a scacchi simboleggia il conflitto tra esseri umani e replicanti. Gli umani sono disposti a sacrificare i propri pezzi più deboli per raggiungere la vittoria, mentre i replicanti sono disposti a sacrificare sé stessi per ottenere l’immortalità.
Visualizzazione della Partita
Questa animazione mostra l’intera partita!
Mosse della Partita
- 1. e4 e5
- 2. f4 exf4
- 3. Bc4 Qh4+
- 4. Kf1 b5
- 5. Bxb5 Nf6
- 6. Nf3 Qh6
- 7. d3 Nh5
- 8. Nh4 Qg5
- 9. Nf5 c6
- 10. g4 Nf6
- 11. Rg1 cxb5
- 12. h4 Qg6
- 13. h5 Qg5
- 14. Qf3 Ng8
- 15. Bxf4 Qf6
- 16. Nc3 Bc5
- 17. Nd5 Qxb2
- 18. Bd6 Bxg1
- 19. e5 Qxa1
- 20. Ke2 Na6
- 21. Nxg7+ Kd8
- 22. Qf6+ Nxf6
- 23. Be7#
Esito Alternativo (Wilhelm Steinitz, 1879)
Dalla mossa 18... Bxg1, la sconfitta del Nero diventa inevitabile. Nel 1879, Wilhelm Steinitz suggerì che una mossa migliore sarebbe stata 18... Qxa1+, portando a una continuazione più complessa. Mosse probabili potrebbero includere 19. Ke2 Qb2 20. Kd2 Bxg1, cambiando la traiettoria della partita.
Nonostante ciò, il Bianco vince con: 19. e5 Qxa1+ 20. Ke2 Na6 21. Nxg7+ Kd8 22. Qf6+ Nxf6 23. Be7# 1–0.